Wells Fargo Investment Institute, leader del mercato mondiale, con lo strategist Paul Christopher, avverte, in questa intervista con Brian Sullivan, che è in vista un calo del mercato.

Vi è la possibilità di una correzione del 5-10% sul mercato. Quest'anno in primo luogo gli investitori hanno sopravvalutato l'andamento dell'economia, la crescita e l'inflazione, pertanto il primo trimestre potrebbe essere visibilmente debole. In secondo luogo, il fallimento del disegno di legge sulla riforma sanitaria al Congresso mette in dubbio la prospettiva del progetto di riforma per quest'anno.

Il commercio di riflessione è il risultato dell'economia statunitense, della previsione di un miglioramento sincronizzato tra gli Stati Uniti e il resto del mondo e ancora una volta degli investitori che hanno probabilmente sovrastimato la crescita e l'inflazione disponibile per il resto del mondo quest'anno.

Il grafico dimostra chiaramente che il mercato era già in fase di crescita prima delle elezioni statunitensi, in cui nella campagna elettorale si è stabilizzato per un anno per poi portare avanti ancora il modello precedente, sicuramente rafforzato dalle nuove promesse amministrative.

La più grande delusione, non ancora stata considerata, è una politica meno stimolante sulla crescita da parte di Washington,  un vero e proprio colpo nella fiducia degli investitori che potrebbe essere causato dall'assenza di qualsiasi piano di riforma fiscale in futuro.