Il segretario dell'energia americano Ernest Moniz commenta l'accordo COP21 di Parigi su clima e riscaldamento globale, durante l'intervista di Scarlet Fu a "Bloomberg Markets".
L'accordo di Parigi ha fatto un grande passo avanti con la sottoscrizione di 170 paesi.

Quest'anno tutti questi paesi, tra cui gli Stati Uniti devono passare attraverso una serie approvazioni in seno ai rispettivi governi per aderire. Potrebbe quindi succedere di non raggiungere le soglie di piena ratifica quest'anno, prevista per almeno 55 paesi, ma si raggiungerà un numero molto vicino e probabilmente il prossimo anno l'accordo entrerà in vigore.

Il tema del surriscaldamento globale è ormai divenuto un grosso problema; Ernest Moniz pensa che l'accordo di Parigi, e la risposta da parte dei 170 paesi sull'inevitabile importanza di dirigersi verso un energia pulita, sia per gli USA un evento centrale per il quale il paese può e deve enfatizzare l'innovazione per rimanere la nazione che dirige il gioco e approfittare di ciò che sta per essere un mercato di trilioni di dollari nella diffusione di tecnologie per l'energia pulita in tutto il mondo.