Usa: perché il dibattito sul programma d'assicurazione sulle alluvioni è così acceso?

Da Baby Boomer a Millennial / Wall Street Journal / 17 Marzo 2017


Il tema dei disastri ambientali è molto sentito da tutti i paesi del mondo. In Italia siamo da sempre coinvolti in gravi incidenti come ultimamente quello dei terremoti. Il programma d'assicurazione nazionale Usa sulle alluvioni scade quest'anno, colpendo 5 milioni di persone in tutti i 50 stati statunitensi. Ed ecco perché i legislatori sono in disaccordo su come stabilizzare il programma di aiuti sostenuto dal governo.

Il programma di assicurazione statale potrebbe affrontare una sospensione, in gran parte dovuto al debito di $ 24,6 miliardi di dollari. Le recenti grandi tempeste, uragani e gravi inondazioni hanno contribuito al debito, come i $ 2 miliardi d'indennità dell'inondazione del 2016 nella Louisiana.

Prima del 1960 il governo faceva affidamento sull'assistenza al disastro per aiutare le vittime delle inondazioni, ma nonostante i miliardi di dollari federali investiti nei progetti di controllo delle inondazioni, i costi per l'assistenza alle vittime ha continuato ad aumentare.

Era chiaro che le compagnie d'assicurazione private non potevano proficuamente fornire una copertura a un prezzo accessibile, in risposta a questo bisogno nel 1968 è stato creato l'NFIP, offre assicurazioni sulle alluvioni più accessibili e copre gli edifici, le sue fondamenta e la maggior parte degli effetti personali.

Anche se l'assicurazione sulle alluvioni non è richiesta dal governo federale, gli erogatori di mutui ipotecari generalmente la impongono per quelle case ed edifici che sono collocate in zone ad alto rischio.

Gli stati che sono inclini alle alluvioni come la Florida, Texas e Louisiana costituiscono più della metà di tutte le polizze assicurative sulle inondazioni negli Stati Uniti ed è alquanto difficile convincere milioni di proprietari di casa a pagare un tasso più elevato dell'assicurazione sulle alluvioni.