Jules Urback, fondatore, presidente e amministratore delegato di OTOY, descrive i prossimi passi della VR, nel concetto di realtà virtuale, un'evoluzione che potrebbe entrare nel sistema in appena sei mesi.
Jules Urback spiega che la sua azienda sta realizzando il software per questi occhiali molto sottili e leggeri, 225 grammi, e i consumatori li apprezzeranno sicuramente perché hanno una così alta risoluzione che possono essere utilizzati per guardare film, sostituire il loro PC e persino passare da AR a VR tutto in un unico dispositivo con una batteria che dura come un normale telefono cellulare.

Con questi occhiali il consumatore può vedere oggetti virtuali olografici mescolati con il mondo reale, la possibilità di creatività sono inimmaginabili, inoltre, gli occhiali sono dotati di telefono cellulare in modo da non aver bisogno di utilizzare altri dispositivi.
Questi occhiali sono complementari con Facebook Oculus e Microsoft VR dal momento che in un certo senso VR ha lavorano a stretto contatto con Oculus. Il dispositivo è veramente focalizzato sulla realtà mixata e sull'AR dove gli utenti possono vedere il mondo reale circostante e possono indossare per ore nell'arco della giornata; nel confronto con agli altri dispositivi sono molto più piccoli, più economici e la qualità è stupefacente.