Uniper pronto alla nazionalizzazione in Germania
Andreas Schroeder, responsabile dell'analisi energetica (quantitativa) di ICIS, parla della nazionalizzazione di Uniper. Si tratta di un passo importante per l’economia tedesca e soprattutto in una fase di emergenza sull’energia. La situazione è divenuta grave per il gruppo tedesco tanto che Fortum vuole vendere per uscire dal titolo e limitare le perdite pesanti: aveva acquistato a 20 Euro per azione.
Con la crisi del gas il governo tedesco ha deciso di nazionalizzare il gruppo tedesco del gas Uniper attraverso l’acquisto della partecipazione del 56% dalla finlandese, Fortum Oyj, per 500 milioni di Euro e si impegna a sottoscrivere interamente un aumento di capitale dedicato da 8 miliardi di euro a 1,70 euro per azione, lo stesso prezzo riconosciuto a Fortum per le sue azioni; al termine dell'operazione il Governo tedesco avrà il 98,5% di Uniper, società di importanza sistemica.
L'accordo prevede il subentro nella linee di credito di Fortum per 4 miliardi di Euro di prestiti e altri 4 miliardi di garanzie. Il Ministero dell'Economia tedesco Robert Habeck ha definito l'operazione un modo per garantire la sicurezza di Uniper e la fornitura di energia a imprese e famiglie.