La scorsa settimana è stato aperto il più grande campus startup del mondo. Circa 3.000 persone lavoreranno in questo enorme edificio a Parigi. TechCrunch ha anche incontrato Xavier Niel, il miliardario dietro al progetto.
I programmi del campus sono divisi per settore o tema come i programmi fondatori e combattenti.

I primi sono per start-up provenienti da tutto il mondo, in fase molto precoce, in cui il loro team è composto da membri che si dedicano al progetto a tempo pieno, che hanno un prototipo e una prova di concetto (proof of concept).

Mentre i secondi comprendono persone che non hanno la migliore laurea, ma hanno iniziato a lavorare su un progetto e possono partecipare anche al programma fondatore, rimanendo gratuitamente nel campus per un anno.
Xavier Niel spiega che l'obiettivo del campus è quello di mescolare persone che provengono da diverse esperienze per creare aziende che sono più grandi, migliori e più forti.

Uno degli obiettivi di questo progetto è quello di portare un effettivo beneficio al suo paese.
La stazione F è un intero ecosistema in cui molte aziende mondiali saranno coinvolte. Il primo anno è una sorta di test poiché ci sono tante cose che devono essere testate. Con il tempo però le esigenze degli imprenditori cambieranno, i partner e le offerte si differenzieranno esigendo un adattamento degli organizzatori. Il prossimo anno inoltre lanceranno un ristorante, un'estensione abitativa e un progetto alberghiero.