Una breve storia delle vendite al dettaglio

Da Baby Boomer a Millennial / Wall Street Journal / 20 Giugno 2017


Il settore del commercio al dettaglio sta subendo un altro grande cambiamento con la competizione del commercio elettronico, e-commerce; ma come siamo arrivati ad oggi?


Nel 1956 il primo centro commerciale completamente all'interno di un grande immobile chiuso, al contrario dei mercati all'aperto, è stato inaugurato nel sobborgo di Minneapolis, aprendo la strada ai successivi 100 centri commerciali aperti nelle città di tutto il paese.
Poco dopo sono venuti i nuovi padroni della categoria, come Barnes & Noble, The Home Depot e Toys R Us, oltre a supermercati come Walmart e Target.

I piccoli negozi locali non potevano competere con questi rivenditori giganti che offrivano, sotto un unico tetto, tutto e a prezzi competitivi.
Il boom dell'edilizia ha lasciato gli Stati Uniti con troppi negozi al dettaglio ed il traffico nei centri commerciali è diminuito notevolmente dal 2014. Circa 20 catene di negozi, tra cui Sports Authority e RadioShack, negli ultimi 2 anni hanno presentato istanza di fallimento.

Il nuovo vincitore nell'industria del commercio è Amazon, quest'anno il 27% degli acquirenti intende comprare di più da questo rivenditore on-line. Nel trimestre finale dell'anno scorso le vendite online hanno rappresentato il 17% di tutte le vendite al dettaglio, tre volte di più il volume di 10 anni fa.
Quindi, nel prossimo decennio, quale sarà il futuro per i centri commerciali fatti di mattoni e cemento?