Ueda: riduzione dell'obiettivo di controllo del rendimento tra le opzioni ma solo in futuro. Kazuo Ueda, appena nominato governatore della Banca del Giappone, ha affermato che la banca centrale dovrà prendere in considerazione la normalizzazione della politica se le prospettive per i prezzi migliorano, mentre per ora ha sostenuto una continuazione dello stimolo. Kathleen Hays riferisce su Bloomberg Television.

La Banca del Giappone dovrebbe essere "creativa" con la sua politica monetaria e perseguire la normalizzazione dei tassi di interesse per sostenere il suo obiettivo di inflazione del 2%. Rivolgendosi alla Camera giapponese per la prima volta dalla sua nomina, l'economista 71enne ha segnalato che non avrebbe fretta di cambiare la politica monetaria ultra-espansiva del Giappone, spiegando che le decisioni future dipenderanno dalle prospettive di inflazione.

Per evitare perturbazioni dei mercati finanziari, Ueda ha riconosciuto che ci sarebbe voluto tempo prima che la crescita dei prezzi del Giappone si mantenesse al livello target della BoJ. Ha avvertito che l'inasprimento della politica monetaria nelle condizioni attuali potrebbe rallentare l'economia, poiché l'attuale inflazione non è guidata dalla forte domanda sottostante.

"Ci sono stati vari effetti collaterali, ma alla luce delle condizioni economiche e di prezzo, i metodi sono stati necessari oltre che appropriati per raggiungere in modo sostenibile l'obiettivo del 2% di inflazione", ha detto Ueda, riferendosi all'adozione da parte della BoJ di tassi negativi e controllo della curva dei rendimenti sotto il governatore in carica Haruhiko Kuroda.