Twitter taglia l'accesso al governo dei dati analitici

Innovazione e Tecnologia / CNBC / 09 Maggio 2016


Dopo la battaglia che ha visto Apple contrapporsi alle autorità di polizia statunitensi riguardo alla riservatezza dei dati dell'iPhone anche Twitter blocca l'accesso al governo dei propri dati analitici. Dominic Chu di CNBC e Mark Spoonauer di Tom's Guide discutono dell'atteggiamento di Twitter nel negare al governo i dati analitici tramite il provider Dataminr.


E' importante capire che Dataminr è una società di cui Twitter possiede solo il 5% del capitale e che sono due entità separate. Dataminr esegue connessioni pubbliche attraverso algoritmi permettendo per esempio la geolocalizzazione, questi servizi sono stati utilizzati dal governo americano e anche da compagnie di terzi come le agenzie di stampa e le emittenti.

C'è un dibattito a riguardo di chi tra Dataminr o Twitter abbia bloccato al governo l'utilizzo delle loro informazioni. Ci sono due forze una contro l'altro, da un lato Silicon Valley e le aziende tecnologiche che proteggono le loro politiche sulla privacy e dall'altro il governo federale che in virtù dell'applicazione della legge ha bisogno di avere accesso a queste informazioni in tempo reale in modo da poter prevenire eventuali problemi di sicurezza.

In questo momento il governo degli USA per ottenere tutte le informazioni necessarie deve trovare un altro modo per accedervi poiché le grandi aziende di dati come Apple o Twitter sono riluttanti a collaborare.
Il governo degli USA dovrà fare investimenti per conto proprio, la buona notizia è che non ci volle molto per sbloccare l'iPhone degli attentatori nella strage di San Bernardino, ma dovranno essere applicate molte risorse se si vuole prevalere sul terrorismo.