Obbligati all'allentamento della politica fiscale per ridurre il rischio di recessione, queste le indicazioni dello strategist Bob Parker, membro del comitato per gli investimenti di Quilvest Wealth Management. Bob cerca di dare una sua opinione sulle prospettive economiche globali tra rallentamento della crescita e aumento dell'inflazione.

Bob ritorna sul tema della possibilità di recessione economica globale indicando che qualche mese fa le probabilità si fermavano al 10-15% ma ora sono vicini al 30%. E' anche evidente che l'inflazione sta 'costringendo le banche centrali a continuare la politica restrittiva, unica eccezione la PBoC in Cina che promuove una politica accomodante, almeno nel breve termine.

Bob vede una BCE proseguire sia nella direzione dell'aumento dei tassi che nella restrizione dell'acquisto di titoli. Se quindi da un lato sembra non probabile una situazione di stagflazione, dall'altra non ci sono prove per una politica deflazionistica. Le banche centrali non potendo controllare i prezzi, vedi in particolare quelli delle commodity, non hanno alternativa se non quella di rallentare le prospettive future di inflazione ...