Tesla mira a produrre 6.000 model 3 a settimana entro la fine di giugno
Tim Higgins, del Wall Street Journal, parla dei nuovi obiettivi di produzione di Elon Musk e valuta se non siano un po' troppo ambiziosi. Musk ha perso l’obietto di produrre 5 mila modelli in una settimana in più occasioni e il mercato ora si sta chiedendo se sarà mai in grado di raggiungere questo livello di produzione.
È stata una novità quando questa settimana l’azienda ha annunciato che avrebbe messo in atto un piano per aumentare la produzione fino a 6 mila auto a settimana.
Nonostante questo annuncio, il punto fondamentale oggi non è quello di raggiungere 5.000 o 6.000 auto prodotte alla settimana, ma quello che gli investitori vogliono vedere è la continua capacità di produrre automobili oltre il lasso temporale di una sola settimana.
Inoltre Tesla non punta tutto sulla produzione del Model 3, ma sta progettando un SUV compatto chiamato Model Y che sarà lanciato a breve sul mercato.
Le idee di fondo della storia di Tesla sono state la massima espansione, la crescita entrambe basate sul capitale addizionale in entrata nella compagnia.
Gira voce che la compagnia non registri incidenti avvenuti con le sue automobili con guida automatica per mantenere una buona impressione rispetto alle altre aziende produttrici.
La NTSB (National Transportation Safety Board) controlla l’intero traffico di informazioni e non permette alcuna modifica dei dati mentre dalla parte opposta Tesla è molto aggressiva e punta a difendere la sua posizione, spesso incolpando il pilota e affermando che l’autopilot è sicuro.