Il migliore strategist di Credit Suisse riflette sul perché forti profitti eclissino la politica della Fed in questo momento e alla fine porteranno le azioni a valori più elevati.
Stiamo registrando forse la migliore stagione degli utili di sempre con una crescita del 25% in 9 anni dalla crisi, ma la risposta del mercato a tutto questo è molto più attenuata del normale.

Normalmente in media in un momento come questo se ricavi ed utili migliorano, i prezzi delle azioni salgono di circa il 2%.
Questa volta però le azioni sono salite solamente della metà rispetto a quanto ci si aspettava, circa l’1%, una risposta davvero debole.

Non bisogna enfatizzare eccessivamente l’importanza della Fed per quanto riguarda la sua azione nel contesto degli utili.
Se la Fed fa due mosse al rialzo da qui alla fine dell’anno, il mercato sarà sollevato per un momento. La preoccupazione più grande per gli investitori è che la curva dei rendimenti si stia appiattendo ora più di quanto non si creda e se la Fed non si mostrerà troppo di fretta quest’anno, i mercati ne gioveranno.