Yves Bonzon, Chief Investment Officer di Julius Baer, afferma che siamo in un "punto di partenza migliore" rispetto a quello del 2022. Yves sostiene che l'attuale messaggio che il mercato sta indirizzando è quello di 'rimanere in corsa' sebben il mese di dicembre sia stato negativo sia per un sentiment di apprensione per una prossima recessione economica, preoccupazione per una riduzione dei profitti societari e un contesto cupo che nel caso di una inversione troverebbe una posizione difensiva poco attrattiva.

Le prospettive 2023 rimangono invece per una normalizzazione, una fase di calo dell'inflazione e una conclusione della fase di rialzo dei tassi della FED. Nonostante il momento preoccupante sia per gli utili che le condizioni finanziarie non favorevoli Yves rimane convinto che ci sia una sola moderazione degli investimenti che rimangono uno scelta importante degli amministratori. Forse il tema più evidente è quello del settore tecnologico che comunque fa parte di una ciclicità: un passaggio di testimone anche per l'uscita del modello 'pandemico' e di rotazione verso quei settori che sono rimasti al margine dell'economia per ragioni evidenti ...