Tasso d'interesse meno importanti quest'anno rispetto alle prospettive
Charles Campbell, amministratore delegato di MKM Partners, parla dello stato del mercato e di economia negli Stati Uniti. Ci sono alcuni elementi da sottolineare rispetto allo stato attuale del mercato: innanzitutto si registrano profitti nelle società quotate migliori delle aspettative e una crescita generale del mercato.
Tutto questo è dovuto alla riforma fiscale promossa e messa in atto dal presidente Trump.
Nel 2018 il livello del tasso d’interesse rsulterà meno importante rispetto al suo stesso percorso; all’inizio di febbraio il mercato era molto emotivo e i rendimenti sono aumentati all’improvviso rendendo la situazione più difficile per gli investitori in azioni.
Quando però il tasso è più moderato, la strada è meno complessa per investimenti nel mercato azionario.
Molti ritengono che la crescita economica portata dalla riforma fiscale sia “artificiale” quindi non possa continuare ancora per molto; al contrario Campbell sostiene che i piani per l’attuazione della riforma erano noti ben prima che venisse attuata sul piano pratico. Le aspettative si erano già formate al momento dell’effettiva messa in atto della riforma. Inoltre vanno valutati aspetti di ritorno come quello del Buy Back.