Summit dell’UE, i risultati delle banche del Regno Unito e i guadagni Walmart

Idee e Strategie di Investimento / Financial Times / 18 Febbraio 2018


Vanessa Kortekaas, del Financial Times, discute sulle principali notizie nella settimana a venire, compreso il summit dei leader europei riuniti a Bruxelles per discutere del budget a lungo termine del blocco dopo Brexit e della futura leadership dell’Unione.

Venerdì prossimo i maggiori leader europei si riuniranno a Bruxelles per discutere del budget di lungo periodo dell’Unione e della sua futura leadership. Sarà la prima volta che tutti capi di governo dei 27 stati membri decideranno cosa fare in merito al gap nel credito di 3 biliardi di euro dopo Brexit. I maggiori contribuenti netti come la Germania hanno dichiarato che ci sarà bisogno di un contributo maggiore negli anni a venire. Tuttavia la vastità dell’incremento è piuttosto dibattuta.


Un altro argomento che sarà toccato durante il summit riguarderà il prossimo presidente della Commissione europea. Il budget dell’UE è sicuramente una delle cose più complesse da decidere, dichiara Alex Barker, capo dell’ufficio a Bruxelles del FT. Questa volta sarà ancora più complessa la decisione a causa della Brexit; i membri dovranno decidere se riempire il gap lasciato dalla Gran Bretagna o tagliarlo. Solitamente la decisione prende dai 18 mesi ai due anni, ma questa volta si pensa che i tempi possano essere accorciati e si possa trovare un compromessi prima delle elezioni europee di maggio del 2019.

La prossima settimana ci saranno moltissimi risultati bancari interessanti. I risultati annuali di HSBC saranno gli ultimi presentati dal capo esecutivo Stuart Gulliver. Ci si aspetta un aumento rispetto al decennio precedente che ha visto il gruppo bancario in declino nelle proprie entrate.
Gli investitori di Lloyds Bank scopriranno maggiori informazioni in merito alla nuova strategia che verrà applicata nei prossimi tre anni. Barclays Bank registrerà un aumento nei profitti mentre la Royal Bank of Scotland registrerà un aumento dei 4% nei profitti.

Dopotutto sembra che le banche inglesi stiano riguadagnando terreno a sfavore delle banche americane che ad oggi stanno pagando circa il 100% dei loro profitti ai detentori delle azioni degli anni passati.
Walmart comunicherà i propri risultati e in particolare ciò che interesserà maggiormente gli investitori saranno i profitti ottenuti durante le vacanze natalizie. Inoltre si deciderà se l’investimento nell’e-commerce sta davvero avendo i risultati sperati.
Si vedrà se inoltre Home Depot stia ancora beneficiando della situazione nel mercato americano che sfavorisce l’acquisto di nuove abitazioni e incentiva invece l’investimento sulle proprie abitazioni da parte dei consumatori.