'Sell-in-May' vendere a maggio e andare in vacanza?

Idee e Strategie di Investimento / CNBC / 01 Maggio 2016


Perché il mantra delle 'vendite di maggio' non sempre si manifesta corretto? Il detto secolare del mercato azionario che invita a 'vendere in maggio e ricomprare ad ottobre' non sempre raggiunge le aspettative dimostrate da dati concreti, almeno secondo Deirdre Bosa di CNBC.

Wall Street mette in guardia gli investitori nel periodo tra maggio e ottobre poiché tipicamente il mercato finanziario tende a diventare più volatile per le azioni. I dati storici hanno comunque dimostrato che aspettare ancora un po' per vendere e anticipare i tempi d'acquisto ha visto un guadagno migliore rispetto ai relativi interventi del 1 maggio e 31 ottobre, questo da una serie del 1996.

Ottimizzando infatti i propri investimenti si dovrebbe vendere le azioni il 15 giugno per acquistarle il 15 ottobre; il ritorno atteso per anno seguendo questo ritmo di entrata ed uscita dal mercato avrebbe un ritorno medio dell'8,1%.

Durante il periodo estivo infatti la borsa statunitense con le più importanti società quotate, raccolte nell'indice S&P500, ha accusato spesso negatività e in media ha perso di più; solo investimenti nei settori Energy e Utilitity, storicamente hanno retto meglio delle altre maggiori settori del mercato.

Quindi, prima di andare in vacanza la gente dovrebbe assicurarsi di avere la giusta strategia per il loro portafoglio e in particolare le date giuste.