Tom Grissen, amministratore delegato di Daon, spiega come la biometrica potrebbe sbarazzarsi di tutte le password sul dispositivo mobile, pur mantenendolo sicuro.

Le password biometriche più sicure sono il volto, la voce e le impronte digitali che vengono convertite in una rappresentazione matematica di numeri.

Questi numeri non possono essere crittografati e trasformati di nuovo nell'immagine del volto originale.

In caso di gemelli identici, sarebbe opportuno autenticare il loro dispositivo con le impronte digitali in quanto sono uniche, poiché hanno le stesse caratteristiche somatiche.

Il selfie è molto preciso dal momento che Daon impiega la stessa tecnologia utilizzata nei controlli effettuati nelle frontiere il cui il livello di sicurezza e accuratezza è molto alto; si deve comunque tenere in considerazione che tutte le password possono probabilmente essere manipolate.

Tom Grissen spiega che adoperano un dispositivo mobile standard per raccogliere tutte le informazioni biometriche possibili, ed è convinto che la società tra breve non utilizzerà più nessuna password. Molte aziende innovative stanno già adottando il sistema biometrico come MasterCard e USAA con oltre 2 milioni di membri che usufruiscono di questo sistema.