Scozia sulla via dell'indipendenza?

Macroeconomia e Politica / Financial Times / 04 Maggio 2021


L'unione di 300 anni tra Scozia e Inghilterra è nuovamente sottoposta alle pressioni dopo la Brexit e l'impatto dalla pandemia. Il corrispondente scozzese del FT Mure Dickie intraprende un viaggio per valutare lo stato d'animo in vista delle elezioni parlamentari. Il gruppo indipendentista è in corsa per risultare più numeroso nel parlamento scozzese con le elezioni di maggio, sebbene possa avere difficoltà a ottenere una maggioranza assoluta, questo secondo un sondaggio del Financial Times (FT).

FT sta monitorando i sondaggi d'opinione sulle intenzioni di voto in vista delle elezioni nei parlamenti scozzese e gallese del 6 maggio. Queste elezioni potrebbero avere una grande influenza sulla forma futura del Regno Unito. In particolare, l'SNP pro-indipendenza, guidato dal primo ministro Nicola Sturgeon, intende chiedere un referendum sull'eventualità che la Scozia scelga di lasciare il Regno Unito in caso di vittoria in parlamento. L'impatto di una mossa dell'ex primo ministro Alex Salmond per lanciare un nuovo partito indipendentista chiamato Alba risulta invece incerto, con sondaggi che suggeriscono una vasta gamma di possibili risultati. Alba potrebbe vincere una manciata di seggi per creare quella che Salmond chiama una "super maggioranza" a favore dell'indipendenza - o del tutto assente.

Il primo ministro britannico Boris Johnson risulta ovviamente contrario a consentire un altro referendum sull'indipendenza scozzese dopo il plebiscito del 2014, quando gli scozzesi rifiutarono di lasciare il Regno Unito dal 55% al 45%. Certo che la Brexit ha cambiato le carte in gioco e questo potrebbe far rivedere le relazioni ...