Salendo sull'autobus sperimentale senza conducente

Da Baby Boomer a Millennial / Financial Times / 07 Giugno 2017


Gli autobus a guida autonoma possono fornire una soluzione per i trasporti pubblici? Robert Wright di FT viene a contatto di un esperimento nel settore Est di Londra per scoprirlo.


Molte persone sono preoccupate a riguardo dell'automobile che si guida da sola nelle grandi città perché credono che causino gli stessi problemi di congestione. Harry è una navetta senza conducente, un esperimento svolto a Greenwhich.

Simon Tong, uno degli scienziati dietro l'esperimento del laboratorio di ricerca del transporto (TRL), afferma che uno dei motivi principali di questo tentativo è quello di scoprire come reagiscono le persone vivendo a stretto contatto con le macchine robotizzate.
La navetta collega le strutture abitative isolate lungo il fiume con il centro della rete di trasporto all'estremità nord della penisola di Greenwhich.

Un altro punto chiave di questo esperimento è quello di dimostrare il concetto di città intelligente, incoraggiando le persone a utilizzare trasporti pubblici come Harry.
Nel suo tragitto la navetta deve interagire costantemente con i pedoni e con i ciclisti, questa interazione è fondamentale in quanto finora gli altri esperimenti non l'hanno esplorata in tale profondità.

L'esperimento permette anche di dare alle persone un'esperienza pubblica diretta poiché è importante renderli più consapevoli di come la tecnologia 'driverless' possa essere applicata sui diversi mezzi di trasporto. Dietro questo esperimento si valuterà se si saranno fatti i primi passi verso la riduzione delle congestioni delle grandi città.