Il Cremlino sta cercando di attirare gli utenti digitali verso una soluzione russa alternativa a YouTube, uno dei social media occidentali più popolari del paese; la piattaforma locale è Rutube. WSJ esamina la piattaforma e spiega perché molti russi sono riluttanti a usarla. Rutube è considerata la principale "alternativa" russa a YouTube secondo Agentstvo e iStories nel febbraio 2022; le autorità russe hanno investito molto nelle piattaforme video nazionali per più di un anno, nel presunto tentativo di creare "sostituti" e per bloccare YouTube.

Rutube è stato creato a metà degli anni 2000 e ha rapidamente attirato l'attenzione delle autorità russe; all'epoca, la sua portata era in qualche modo paragonabile a quella di YouTube: nel 2007, 1-2 milioni di persone visitavano Rutube ogni mese, mentre l'audience mondiale mensile di YouTube era di 40 milioni di utenti.

Oggi il pubblico di YouTube comprende più di due miliardi di persone; comunque RuTube afferma di avere 25 milioni di utenti mensili attivi. Secondo uno studio del settembre 2021 di Deloitte, l'83% degli intervistati ha indicato YouTube tra le piattaforme che utilizzano per guardare i video, ma nessuno ha menzionato Rutube.