Lo Stato russo ha collocato attraverso un'operazione di accelerated book building il 19,5% del capitale di Rosneft. Il prezzo di vendita è stato confermato a 1,9 euro per azione. Rosneft conserverà comunque il suo restante 12% di Saras, in modo da mantenere la presenza nel cda del gruppo sardo, e in ogni caso, in base agli accordi con Ubs, responsabile del collocamento, non cederà altre azioni Saras per un periodo di 180 giorni dal completamento dell'operazione.

Il collocamento delle azioni del gigante petrolifero Rosneft vede come acquirente un consorzio di investitori internazionali composto da Glencore e dal Fondo sovrano del Qatar. La transazione, annunciata dal Cremlino mercoledì nel tardo pomeriggio, si basa su un accordo da oltre 10 miliardi di euro che permette a Rosneft di recuperare risorse entro fine anno.