Robert Shiller, professore di economia all'università di Yale, discute l'aumento degli investimenti a gestione passiva e degli ETF con Eric Chemi.
Shiller ritiene che utilizzare per gli investimenti un indice di passivo sia un’attività di sfruttamento del lavoro di altre persone.

Molte gestori non battono il mercato e i risparmiatori si limitano ad essere investitori passivi e fondi ETF. Shiller ritiene che la forza dell’America stia nel fatto delle persone che osservano le grandi compagnie, ne analizzino l'andamento e creino opinioni in merito. Un utilizzo di tutti della gestione passiva sembrerebbe uniformare le società del mercato e ragionare come in un gioco.

Eric dice che circa 100 anni fa la cosa era ben diversa: tutte le persone erano spinte ad investire solamente in fondi dell’indice senza preoccuparsi di altri fattori quali la dimensione della capitalizzazione, blue chip o small cap, operazione che invece si è dimostrata con la gestione attiva negli ultimi vent'anni.

Quale sarà invece la realtà nei prossimi dieci anni? Secondo il Prof. Shiller il mondo degli investimenti è sempre stato attento alle singole società ed è difficile prevedere il futuro ma probabilmente si tornerà a parlare più di singole imprese che dell’indice.