A distanza solo di poche mesi il tema del 'tetto del debito' statunitense mette in evidenza la distonia del Congresso. Il presidente della Camera Kevin McCarthy si trova ad affrontare l'opposizione dei membri del Partito Repubblicano su un disegno di legge di spesa a breve termine. McCarthy ha attraversato un periodo difficile recentemente con la battaglia politica sull’innalzamento del 'tetto del debito' e ora si trova ad affrontare un potenziale 'shutdown' del governo se il disegno di legge non verrà approvato dai legislatori della Camera. Tim Hanrahan del WSJ spiega come questa lotta per il potere nella Camera guidata dal GOP (repubblicani) potrebbe portare alla chiusura dell'amministrazione Usa.

La domanda è: "Il governo degli Stati Uniti chiuderà i battenti alle 00:01 ET di domenica 1 ottobre 2023, se il Congresso non approverà il disegno di legge a breve termine per mantenere il governo e sostenere la spesa per il prossimo anno?". La minaccia di una chiusura sembra incombere sul Congresso ogni anno in un processo frustrante. Tutto risale alla Costituzione e al modo in cui il governo federale finanzia le sue 'agenzie governative'. Quest’anno, l’ostacolo principale sono le lotte intestine tra i repubblicani alla Camera.

Il Congresso non ha il tempo di approvare progetti di legge per l’intero anno per mantenere aperto il governo, quindi nel frattempo sta esaminando un disegno di legge di finanziamento a breve termine, noto anche come risoluzione continua (CR). Quest’ultima viene solitamente utilizzata per far guadagnare tempo ai legislatori per raggiungere un accordo evitando una chiusura. Il problema è che la conferenza del GOP è divisa su cosa dovrebbe essere contenuto nel disegno di legge a breve termine – e se debba esserci o meno un disegno di legge a breve termine.