Reinventare la vendita al dettaglio per curare lo stile

Da Baby Boomer a Millennial / CNBC / 18 Maggio 2016


Poichè le preferenze di acquisto dei vestiti da parte dei consumatori cambiano in fretta, alcune start-up di vendita al dettaglio vogliono affittare indumenti di abbigliamento o addirittura offrire piattaforme dove gli utenti acquistano e vendono i loro capi usati. Courtney Reagan di CNBC ha dato uno sguardo a queste imprese di vendita al dettaglio 'reinventate', utilizzando il modello Netflix di abbonamento mensile.

Le Tote, Poshmark e Tradesy sono solo alcune delle start-up d'abbigliamento che stanno superando il business della moda nelle vetrine.
Rakesh Tondon, co-fondatore di Le Tote confessa che la sua idea è nata dalle lamentele giornaliere di sua moglie che non aveva nulla da indossare anche se il guardaroba era pieno di vestiti.
A Le Tote con un abbonamento mensile di $ 59 l'utente può affittare 3 capi e 2 accessori ogni volta. L'abbonato medio affitta 3 box al mese risparmiando $ 600 in confronto ai prezzi di vendita al dettaglio. Questa start up non è ancora in profitto, ma il numero degli abbonati è in crescita del 15% ogni mese considerando che sono in competizione con Rent The Runway o The Black Tux.

Poi c'è Poshmark lo start-up finanziato da un Venture Capitale che offre una piattaforma dove si può vendere e compare capi usati. Rakesh Tondon, aggiunge che molti rivenditori tradizionali non saranno in concorrenza con loro fino a quando Le Tote non inizierà a guadagnarsi anche una parte del loro mercato.