Secondo Goldman Sachs c'è stato un netto aumento della regolamentazione ESG in Asia mostrando una attenzione nuova per l'ambiente. Sharmini Chetwode della banca d'investimento parla della governance ambientale, sociale e societaria in Asia e della Taxonomia crescente per il mondo degli investimenti sostenibili. Secondo recenti studi le questioni ESG si sono dimostrate importanti per oltre un decennio, anche se la pandemia ed oggi la crisi geopolitica ucraina hanno dato un segnale di riflessione rispetto all’imperativo di urgenza affidato a stati ed imprese.

In particolare la ricerca mostra che i temi ESG e ambientali sono oggi al 7° posto su 14 preoccupazioni che si devono affrontare in Asia e Pacifico, in vista di sfide legate all’innovazione. Quasi la metà degli imprenditori in Asia Pacifico (46%) afferma di affrontare i problemi di sostenibilità in modo più serio rispetto a prima della pandemia.

A livello globale, la pandemia ha enfatizzato la natura iperconnessa del mondo mettendo maggiormente a fuoco le questioni ESG e al cambiamento climatico ma anche alla disuguaglianza. Il gruppo G-7 (Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti) si è fatto promotore di iniziative che porteranno investimenti crescenti sui temi ESG.