Quantum technology apre un mondo di possibilità

Formazione e Ricerca / The Economist / 10 Marzo 2017


Dopo un secolo rinchiuso nei confini del laboratorio, il regno quantistico sta trasformando la sua promessa teorica in opportunità concrete.
Oggi vale la pena prestare attenzione alla tecnologia Quantum, perché è in procinto di entrare nell'ordinario.

Da un secolo è noto che stanno succedendo cose inaspettate e inusuali a livello subatomico. Le particelle possono per esempio comportarsi come onde o possono sembrare che attraversino la materia. Un altro strano fenomeno si chiama "Aggrovigliamento (entanglement)", dove le proprietà di due particelle risultano vincolate nonostante la loro distanza nella galassia.

Per quasi un secolo questi strani effetti sono stati limitati nei laboratori e nei libri di testo, ma ora le tecnologie possono manipolare i singoli atomi con straordinaria precisione, sfruttando questa capacità in dispositivi che fanno cose utili. Per esempio orologi atomici, più precisi, possono essere costruiti per essere utilizzati nelle automobili con totale guida automatica. O costruire dispositivi estremamente sensibili per misurare la forza della gravità, che potrebbe individuare sottomarini che trasportano armi nucleari.

Sfruttando gli effetti quantistici, l'attività dei singoli neuroni del cervello potrebbero essere misurati e potrebbe essere un ulteriore passo in avanti per portare alla realizzazione di computer controllati dal cervello umano. Nel 21° secolo se qualcosa è quantistico è superiore.