Quando è perfetto lasciare il lavoro senza preavviso?

Da Baby Boomer a Millennial / Wall Street Journal / 21 Giugno 2016


La domanda è: "Và sempre bene lascire il proprio lavoro di punto in bianco?" A Lunch Break, Sue Shellenbarger di WJS e Tanya Rivero discutono sulle motivazioni dietro la scelta di 'lasciare' il posto di lavoro di punto in bianco senza guardare indietro.


Molti lavoratori che hanno lasciato il loro lavoro senza preavviso sono Millennials
, persone che non sentono alcun attaccamento personale con il loro datore di lavoro e forse sono stati delusi durante il training o nella prospettiva di una promozione. Sono lavoratori capaci, che hanno visto tagli nella retribuzione e lavorato pesantemente durante la recessione.

La regolamentazione dei diritti dei lavoratori stabilisce che il datore di lavoro e il lavoratore possono terminare il loro rapporto in qualsiasi momento e senza preavviso, così che le due settimane di preavviso sono solo uno standard professionale ampiamente accettato. Ciò significa che se il dipendente lascia il lavoro all'improvviso probabilmente non otterrà buone referenze, inoltre alcune persone hanno anche rimpianto di averlo fatto.

Sue Shellenbarger suggerisce che potrebbe andar bene lasciare il posto di lavoro senza preavviso se il lavoratore è stato costantemente abusato o se il suo datore lo sta coinvolgendo in qualcosa d'illegale. Nell'eventualità il dipendente abbia ricevuto l'offerta lavorativa dei suoi sogni e dovesse iniziare immediatamente, l'opzione migliore è quella di essere onesti con il datore di lavoro e porre tutta la propria attenzione verso di lui, mostrando sincera preoccupazione per i suoi interessi.