Punto di vista dell'FT: E' necessario ripensare a Brexit

Macroeconomia e Politica / Financial Times / 19 Giugno 2017


Rob Armstrong offre la visione del FT su come la Gran Bretagna abbia bisogno di riconfigurare la politica per gestire la Brexit.
Theresa May
ha richiesto l'elezioni con l'intento di ottenere un mandato più forte per negoziare Brexit ma il paese ha risposto con un diverso punto di vista con la perdita della maggioranza da parre dei Conservatori.

Il Regno Unito è una nazione divisa: quelli a favore contro quelli contro l'appartenenza all'UE, gli anziani contro i giovani e le città contro le zone rurali. Queste divisioni si annullano l'un dall'altra in quanto nessuna prende una netta convinzione verso un partito politico o l'altro.

Theresa May come nessun altro poteva formulare una piattaforma di negoziazione Brexit che avrebbe coinvolto più della metà del parlamento, perciò oggi si rischia lo stravolgimento del business e dell'economia britannica e ancor peggio è difficile immaginare un riallineamento.

Sia la signora May che Jeremy Corbyn hanno cercato di ottenere il massimo dei voti ma il Regno Unito non deve essere identificato come una polarità senza compromessi. In un paese in cui le divisioni non sono sovrapposte, un partito dovrebbe essere in grado di impadronirsi del 10% dei voti dell'altro partito.
Il requisito fondamentale per costruire il nuovo consenso, è quindi quello di fornire una piattaforma abbastanza ampia per portare avanti le negoziazioni di Brexit, ma finora nessuno si è presentato con tale condizione.