Possono i mercati giocare un ruolo importante nella riunione della FED a marzo?

Banche Centrali e Valute / Bloomberg Business / 28 Gennaio 2016


27 gen 2016 - David Zervos, capo strategist di mercato di Jefferies, parla della reazione degli investitori alla decisione odierna del Federal Open Market Committee della Federal Reserve di lasciare il suo tasso di riferimento invariato, intervistato da Joe Weisenthal, Alix Steel e Scarlet Fu a Bloomberg "What'd You Miss?"


“Con riferimento alla loro dichiarazione, nella riunione di marzo la Fed prenderà in considerazione la stabilità finanziaria globale e non interverrà se la situazione deteriorasse.”

Per gli operatori i temi restano quelli del petrolio, la Cina, la crescita globale, mentre i mercati non hanno identificato un trend; La Fed sarà quindi reattiva verso i fattori che ostacoleranno il ritorno di un tasso d’inflazione del 2% sostenendo il mercato del lavoro a continuare a correggere la crisi. Il successivo calo della crescita per il quarto trimestre del GDP non è ancora stato anticipato dalla Fed che ha mancato le previsioni annuali e non ha mai rialzato i tassi, quando il GDP è stato sotto del 2%.

La minore crescita nelle ultime settimane potrebbe essere anche causata dal mercato dell'energia, dove c'è disagio soprattutto per chi deve ribilanciare i conti per coprire la caduta dei ricavi che hanno subito un ribasso del 70-75%. Questo calo non può essere attribuito ad un solo fattore, ci sono anche elementi nei mercati finanziari e a Wall Street. Nel corso del 2016 si potrà forse considerare questa circostanza come una crisi finanziaria piuttosto che di una crisi da recessione.

Sul mercato è difficile fare previsioni. Gli "Shorts" (corti sul mercato) hanno avuto un ottimo inizio d'anno e vi sono stati molti momentum per i CTAs (Commodity Trading Advisor). Ci saranno per cui molti flussi in un mercato relativamente liquido.


Lo scenario peggiore in cui ci si potrebbe trovare è paragonabile alla vendita alla fine degli anni 90, dove l'economia statunitense era abbastanza prolifera, ma Wall Street attraversava momenti di stress con i mercati emergenti, l’energia, Long Term Capital …