Torna l'incubo della immobilizzazione del paese che vede scioperi di massa in Francia nel tentativo di fermare l'aumento dell'età pensionabile indicato dal presidente Emmanuel Macron. Il programma di riforma delle pensioni affronta un momento politico decisivo mentre i sindacati francesi organizzano una giornata di scioperi e proteste di massa.

Le proteste stanno reagendo al progetto di alzare l'età pensionabile per i francesi da 62 a 64 anni, tema che non è la prima volta che viene affrontato. D'altra parte l'indebitamento dello stato francese è aumentato in modo straordinario negli ultimi anni anche a causa degli interventi di sostegno durante la pandemia da Covid. L'utilizzo dei deficit di bilancio ha portato il rapporto Debito Pubblico su GDP oltre il 110%.

Nel frattempo la serie di scioperi a livello nazionale ha costretto la cancellazione della maggior parte dei servizi ferroviari, di molti voli e traghetti. Molte scuole e altri servizi pubblici risultano chiusi. Grandi manifestazioni che attireranno decine di migliaia di persone sono attese a Parigi e in altre città, dove la polizia sarà in forze a prevenire violenze da infiltrati "black bloc" di estrema sinistra.