Ci si chiede come mai UK esporti miliardi di litri di benzina verso gli Stati Uniti ad un prezzo ridotto di quello pagato dai consumatori britannici. In realtà l'aumento dei prezzi del petrolio vede gli automobilisti del Regno Unito ad affrontare prezzi record della benzina, nonostante il paese esporti importanti quantità di carburante ogni mese negli Stati Uniti, dove gli stessi automobilisti pagano poco più della metà per fare il pieno.

Secondo le analisi ci sono almeno due motivi alla base, il primo riguarda l'eccesso di capacità di raffinazione in terra UK rispetto ai consumi; questo comporta una opportunità di lavoro di questa filiera. Il secondo riguarda lo stesso problema di molti altri paesi europei compresa l'Italia ovvero quello fiscale; le accise e le tasse (IVA) impattano in modo deciso i prezzi alla pompa e comunque anche il costo dei carburanti negli Stati Uniti, anche se con meno tasse è comunque salito molto!