Non c’è da sorprendersi se i mercati continuano a raggiungere livelli record. Questo è dovuto al fatto che le valutazioni delle azioni riflettono l'aspettativa del mercato che la pandemia di Covid-19 abbia una data di fine. I mercati stanno riflettendo l’aspettativa comune dell’uscita del vaccino nel breve periodo.

Un altro elemento che favorisce la crescita delle azioni sono i bassi tassi di interesse: le azioni sembrano molto meno costose se vengono paragonate all’andamento dei Treasury americani, in particolare per quanto riguarda il rendimento a 10 anni vicino all’1%.

Infine, lo stimolo monetario derivante dalle politiche della Fed ha incoraggiato la crescita della domanda di liquidità che è stata poi utilizzata a sostegno della crescita, in sincrono con l’aumento del prezzo delle azioni. Quindi, nonostante l’economia nel complesso sia ancora debole e si stia recuperando lentamente dal declino recente legato alla pandemia, non bisogna sorprendersi del fatto che le azioni stiano performando a livelli ottimi.