Perché la zona Euro non potrebbe sopravvivere ad una prossima recessione
Neville Hill, capo economista di Credit Suisse, valuta le prospettive per l'area Euro con Alix Steel di Bloomberg, Joe Weisenthal e Scarlet Fu durante “What’d You Miss?".
La prossima recessione potrebbe mettere a repentaglio il futuro dell’economia finanziaria della zona Euro a causa di alcuni fattori come l'aumento della disoccupazione, che potrebbe portare gli elettori a cercare un futuro politico ed economico diverso.
L'Euro ha ottenuto buoni risultati nel corso dell'ultimo anno, ma nei prossimi mesi continuerà a indebolirsi, questo rallentamento sta mettendo a rischio la precedente ripresa della zona Euro.
I governi non stanno contribuendo abbastanza al miglioramento attraverso il settore fiscale, impedendo così una robusta ripresa nella zona Euro. E’ ancora presente la debole domanda con alti livelli di disoccupazione, problemi sui livelli di credito in sofferenza e i grandi surplus nei conti.
Le banche sono un altro grande rischio per il contesto economico, la banca centrale europea BCE dovrebbe agire attivamente per aiutarle, fornendo un allentamento sui crediti. Lo stress nel settore finanziario negli ultimi due mesi è percepito come un rischio per l'andamento dei tassi d’interesse; anche la BCE rimane intimorita per l'adozione di tagli troppo profondi sui tassi.
Nella riunione della BCE vi è l'aspettativa di ridurre il tasso di deposito di 10 punti base, di estendere il programma di allentamento quantitativo, aumentare le attività di acquisto di ulteriori 20 miliardi il mese e di facilitare anche i crediti.