Una carenza globale di microchip sta influenzando le tempistiche con cui possiamo far uscire un'auto dal parcheggio o acquistare un nuovo laptop. WSJ visita uno stabilimento per la fabbricazione di chip a Singapore per far vedere la complessità dei processi di produzione e di come i produttori stanno cercando di superare la mancanza nelle consegne.

Gli aspetti più importanti riguardano gli ambienti di stampa ed assemblaggio dei piccoli chip, la struttura di produzione deve mantenere un clima ideale per la stampa dei wafer di silicio che servono da base e con il quale vengono prodotti tra 1000 e 1500 microchip. L'azienda vede un'automazione del 95% dei processi produttivi.

Ogni wafer verrà 'disegnato' rispetto alle funzioni che il microchip dovrà poi svolgere. La corsa agli investimenti per allargare la produzione di microchip è stata lanciata recentemente dal presidente Usa Joe Biden che ha proposto un budget di 50 mld$ per la costruzione di una nuova filiera di produzione. Oggi il maggior produttore risulta Taiwan con una fetta del 63%, ma la dipendenza da questo paese è troppo rischiosa per una economia americana che vuole rimanere prima nell'evoluzione tecnologica.