Perché la consapevolezza del rischio sistemico è così bassa?
Roger Blitz di FT e Peter Fitzgerald di Aviva Investors discutono gli attuali bassi livelli di consapevolezza dei rischi sistemici degli investitori globali. Spiegando anche il modo ottimale per misurare e coprirsi da un possibile crollo del mercato.
Il rischio di mercato è qualcosa che cambia nel corso del tempo. Guardando la matrice di correlazione su una mappa di ‘colore’ dello scorso anno, sono visibili alcune concentrazioni di rischi (quando le attività si muovono insieme), ma non sono molte, per cui vi è la possibilità di costruire un portafoglio diversificato.
E' molto importante per gli investitori considerare diversi fattori quali la correlazione e le mappe di ‘colore’ ma questi dati dovrebbero essere integrati con informazioni aggiuntive, prima di prendere decisioni sui loro investimenti.
Le turbolenze del mercato misurano l'influenza che uno o due fattori, cambiando nel tempo, hanno realmente sulle variazioni del mercato attuale.
Oggi le turbolenze di mercato sono molto basse per cui i loro partecipanti non sono troppo preoccupati per ciò che sta accadendo. Il rischio sistemico e il periodo di volatilità del mercato, tendono a scoppiare quasi senza preavviso per cui è importante misurare la corrente di rischio del mercato nel corso di un esteso periodo di tempo, per ottenere un quadro più completo di ciò che sta forse cambiando sotto la superficie.
Il rapporto di assorbimento monitora quanto sono stati dominanti le condizioni di mercato e i rendimenti da un singolo fattore. Oggi questo rapporto è relativamente basso e dimostra che i movimenti ed il comportamento del mercato non sono necessariamente guidati da Mr Trump.