Perché il presidente Trump ammira i leader forti?

Macroeconomia e Politica / BBC News / 10 Maggio 2017


Sussistono presupposti per cui il presidente Donald Trump si riunisce con leader autocratici nella Casa Bianca? Paul Blake della BBC ne riassume i termini.

Donald Trump ha una predilezione per gli uomini con una forte personalità, li loda, vuole incontrarli e ne invita alcuni alla Casa Bianca.
Harry Kazianis, direttore degli studi della Difesa, rivela che ogni giorno gli Stati Uniti devono affrontare le conseguenze delle azioni prese da forti leader mondiali e molte volte devono anche collaborare con loro.

Potrebbe non essere facile instaurare un colloquio con loro, ma Kazianis dice che è la cosa giusta da fare.
Questi dialoghi potrebbero avere una cooperazione sul piano strategico come isolando la Corea del Nord, facendo arretrare l'espansione cinese o rafforzando la coalizione contro i gruppi degli statali islamici.

Anche Barack Obama si è spinto verso l'apertura di un dialogo con Iran e Cuba e ha usato la Casa Bianca per difendere i diritti umani, ma non ha ammirato le qualità dei duri leader autoritari.
La decisione di Donald Trump di avvicinarsi a questi paesi può sembrare una tattica transattiva, basata in particolare sull'istinto, che nonostante i risultati, qualcuno sostiene che indebolirà anche i valori morali dell'autorità americana.