Perché gli investitori sono ossessionati dall'inversione della curva dei rendimenti

Mercati e Indici Finanziari / Wall Street Journal / 04 Febbraio 2019


In un mercato traballante, gli investitori guardano alla curva dei rendimenti per segnali di stabilità economica. La storia mostra che quando la curva dei rendimenti si inverte, potrebbe presto verificarsi una recessione.

Per capire che cos’è una curva dei rendimenti, serve comprendere cos’è un bond ovvero una somma di denaro che viene data dagli investitori ai governi con la promessa che verrà ripagata nel tempo con gli interessi. L’interesse è la quantità di denaro che gli investitori ottengono annualmente e se consideriamo quantità di 100 dollari, questo interesse prende il nome di rendimento (yield).

La curva dei rendimenti misura i rendimenti di tutti i bond che il Tesoro vende in un certo periodo di tempo. La curva viene rappresentata su un piano cartesiano in cui sull’asse delle x troviamo la maturità ovvero quando il bond verrà ripagato mentre sull’asse delle y troviamo il rendimento annuale. Normalmente una curva di rendimento è crescente e indica un’economia in espansione; gli investitori analizzano l’inclinazione della curva per analizzare la salute dell’economia.

Tuttavia, alcuni elementi possono influenzare l’andamento della curva, provocandone un’inversione, ad esempio la Fed è in grado di influenzare i bond a breve termine, aumentando i tassi di interesse. Il mercato è salito negli ultimi 10 anni e la disoccupazione si è ridotta quindi è necessario ridurre i prestiti.

Gli investitori sono un altro elemento chiave per l’inversione della curva; quando gli investitori ritengono che l’economia sia in buono stato, investono in asset con un alto rischio, ritirandola dai bond. Ciò fa salire la curva dei rendimenti. Al contrario, quando l’economia rallenta, gli investitori mettono il loro denaro in asset più sicuri ovvero i bond e ciò fa abbassare la curva.