Il 2020 è un anno bisestile, il che significa che c'è un giorno in più nel calendario, il 29 febbraio. Perché abbiamo bisogno di un giorno in più? E come facciamo a decidere quando inserirlo nel calendario? La risposta è un po 'più complicata di quanto si possa pensare. Un giorno è misurato dal tempo che la Terra impiega a compiere un giro completo su sé stessa e misuriamo un anno con il tempo che la Terra impiega a compiere una rotazione completa intorno al Sole.

Anche se contiamo un anno come 365 giorni, in realtà la Terra impiega un pò di più per compiere un giro completo, circa 365,24 giorni. Il tempo in più è circa ¼ di una giornata intera e, ogni 4 anni, si raggiunge l’ammontare di un giorno in più. Questo giorno viene aggiunto al mese più breve.

Ma le cose non sono ancora così semplici: l’anno bisestile non avviene sempre, ma in alcuni anni “salta” perchè l’aggiunta di giorni in più rischia di sbilanciare ancora il conteggio dell’anno. Per capire se è possibile aggiungere un giorno in più ad un anno, si deve controllare che l’anno sia divisibile per 4 ma che non sia divisibile per 100; c’è un’eccezione a questa seconda regola: se l’anno è divisibile per 400 allora è bisestile.