Perché Apple ha messo in ‘pausa’ sui suoi attuali piani di streaming?

Innovazione e Tecnologia / CNBC / 09 Dicembre 2015


09 dic 2015 Sascha Segan, PCMag lead mobile analyst, ci spiega quali sono i problemi che la Apple sta affrontando riguardo ai pacchetti di canali disponibili sulla sua tv. Apple necessita di fornitori di contenuti più di quanto i providers abbiano bisogno di Apple per la loro distribuzione; questo non facilita gli accordi per definire contenuti e costi riguardo al prezzo dei servizi forniti.

Il suo obbiettivo è quello di fornire pacchetti comprensivi di canali nazionali e locali ad un prezzo di 35-40 dollari al mese; in realtà vi sono molte difficoltà a creare questi pacchetti perché molti providers non vogliono cambiare il loro modello di visione dei canali. Nonostante il futuro della TV sembra sempre più slegato dalla TV via cavo, in quanto il mercato utilizza in modo maggiore i più svariati devices, i contenuti sono per la maggior parte ancora prodotti da questi. Ecco perché trovare una soluzione è divenuto un punto importante per Apple; sembra quindi che per risolvere questa complicazione e guardando al futuro Apple fornirà in alternativa una strutturata serie di app invece che di un pacchetto di canali.