Motorola Razr VS Samsung Galaxy Z Flip: la recensione

Innovazione e Tecnologia / Wall Street Journal / 16 Febbraio 2020


Grazie agli schermi pieghevoli, i telefoni a conchiglia sono tornati, così come i loro suoni soddisfacenti. Joanna Stern, giornalista esperta nel settore tecnologico del Wall Street Journal, tenta di creare una canzone con i suoni che provengono dai nuovi Razr e Galaxy Z Flip e li mette alla prova constatandone la tenuta.

Il nuovo Motorola Razr da 1.500 dollari e il Samsung Galaxy Z Flip da 1.380 dollari hanno uno stile classico a conchiglia e producono dei suoni durante l’apertura e la chiusura che possono essere utilizzati per “comporre” un brano musicale. Nessuno dei due telefoni può essere aperto facilmente con una sola mano, al contrario dei vecchi telefoni a conchiglia degli anni ‘90 e 2000.

Il device di Samsung sembra molto più solido rispetto al Motorola, soprattutto per il diverso meccanismo di piegamento dello schermo che permette una protezione maggiore dei bordi. Lo schermo del Razr è di plastica ed è così sottile che in alcune aree si può sentire lo schermo colpire la superficie sottostante. Il Flip ha invece un doppio strato di schermo, sia in plastica che in vetro. Entrambi gli smartphone sono molto compatti e possono stare comodamente in tasca.