Lisa Shalett, CIO di Morgan Stanley Wealth Management, sostiene di vedere una "combinazione pericolosa" per i mercati statunitensi durante l'intervista con Jonathan Ferro su "Bloomberg The Open". Morgan Stanley rimane su una posizione negativa per l'indice azionario statunitense. Il rally del mercato ribassista è stato in gran parte attribuito ad investitori che vedono la fine del ciclo di inasprimento della Fed e tassi a termine più bassi che dovrebbero supportare i multipli di valutazione: il rapporto prezzo/utili a termine è alto a 18,8 mentre il premio per il rischio azionario è subpar a 210 punti base.

Il posizionamento con l'attuale liquidità può fornire un supporto temporaneo in assenza di delusioni, ma il ciclo economico rimane incerto. Anche una delle politiche monetarie più severe in 40 anni sta iniziando a mostrare il suo impatto attraverso il rallentamento della domanda e dell'inflazione. Ci sono segnali che indicano incertezza non solo nell'inversione della curva dei rendimenti, ma soprattutto sugli utili del primo trimestre e le forward guidance che puntano verso l'economia in rallentamento. Insomma un bicchiere mezzo pieno da valutare con prudenza ...