Lussemburgo e i paradisi fiscali nell'Unione Europea
Il piccolo Granducato di Lussemburgo è stato accusato di essere un paradiso fiscale dopo che l'indagine OpenLux ha rivelato che il paese ospita 55.000 società offshore. Nel paese ci sono circa 650.000 abitanti mentre le aziende sono 140.000; il 90% di queste compagnie sono controllate da stranieri.
Lussemburgo è uno Stato che normalmente viene scelto per conservare i propri asset, per evitare il pagamento delle tasse, ma anche per riciclare denaro. Non è l’unico territorio europeo con queste caratteristiche: anche Cipro, l’Irlanda, Malta e l’Olanda hanno caratteri simili; l’Unione Europea non può fare molto per evitare che questi Stati siano veri e propri paradisi fiscali perché è strutturata in modo tale per cui risulta molto complessa l’accusa diretta dei singoli Stati.
Tuttavia, è necessaria un’azione decisa per ridurre la libertà di questi Stati in ambito fiscale e utilizzare la tassazione per pagare il debito crescente derivante dalla situazione pandemica attuale.