Lo Shale sta trasformando la posizione degli Usa nel settore energetico

Mercati e Indici Finanziari / Wall Street Journal / 13 Giugno 2017


Lo scienziato dell'energia Daniel Yergin ha affermato che il boom dello shale Usa è concentrato in alcune aree come il bacino del Permiano, il Texas e il Nuovo Messico questo ha cambiando la posizione energetica globale degli Stati Uniti alla riunione annuale.


L'industria dello shale è ancora una tecnologia relativamente nuova
ma sta crescendo veramente velocemente. Le persone stanno rielaborando, ridisegnando il settore energetico diventando sempre più efficienti grazie anche alla riduzione dei costi.
Una notevole quantità di investimenti nel settore energetico, di consueto impegnati all'estero, sono ora impiegati negli Stati Uniti.

Oggi il mondo si è reso conto che la posizione degli Stati Uniti in questo settore è cambiata e le sanzioni sull'Iran non avrebbero funzionato se non fosse stato per lo shale perché gli Stati Uniti hanno colmato la lacuna d'offerta nel mercato energetico lasciata dall'Iran. Ora i tre più grandi paesi produttori di energia sono l'Arabia Saudita, la Russia e gli Stati Uniti.

Il gas naturale, similmente al petrolio, è anche un'altra risorsa esportata dagli Stati Uniti, rendendola di nuovo una dei tre maggiori esportatori di LNG nel mondo. Inoltre la rivoluzione dello shale ha creato nella catena di fornitura milioni di posti di lavoro.