Il leader del partito francese di estrema destra Marine Le Pen ha promesso di lottare contro gli stranieri e la globalizzazione, dando il via alla campagna elettorale di quello che si preannuncia essere le elezioni francesi più imprevedibili di una generazione. Relazione di Michael Stothard di FT.

Marine Le Pen si impegna a portare il paese fuori dall'euro, tassare i lavoratori stranieri, imporre barriere commerciali e fermare l'immigrazione incontrollata. Le Pen ha vinto il primo turno delle elezioni il 23 aprile ma ha perso il secondo, nonostante questo spera di seguire le orme di Brexit e del presidente americano Donald Trump, in cui in entrambe i casi il sondaggio elettorale si era rivelato sbagliato.

C'è molta agitazione tra gli altri attivisti politici, il candidato di centro destra Francois Fillon era considerato il favorito inattaccabile, ma nelle ultime due settimane è stato coinvolto in un approfondito scandalo dei finanziamenti, dopo essere stato accusato che la moglie ha ricevuto più di 800 mila euro del denaro dei contribuenti, per un lavoro che non ha mai compiuto. Francois Fillon si troverà costretto a dimettersi da posizioni di rilievo nel suo partito.

Nel frattempo il nuovo candidato dominante è un giovane di centro, Emmanuel Macron, con un partito creato da se stesso 10 mesi fa. Inoltre il partito socialista sta discutendo una possibile alleanza con il partito radicale di estrema sinistra, guidato da Jean Luc Melonchon.
La politica francese è in totale caos e Marine Le Pen spera di trarne vantaggio, influenzando la maggior parte di elettori possibili verso il suo partito.