Le misure della Fed contro la pandemia

Banche Centrali e Valute / Bloomberg Markets and Finance / 11 Luglio 2020


La Fed ha messo in atto una serie di misure a sostegno dei mercati e delle imprese, ma la banca centrale potrebbe esaurire gli strumenti di politica monetaria. La ripresa economica dopo l’ondata di coronavirus è lenta nonostante la Fed abbia attuato misure specifiche dal 15 marzo. La Banca Centrale americana ha ridotto i tassi di interesse portandoli quasi vicini allo zero e ha annunciato un programma di QE immediato.

Il 23 marzo scorso la Fed ha annunciato una serie di misure tra cui la creazione di tre strutture di prestito. In aprile, la Fed ha annunciato un programma di prestito che prevedeva l’estensione di 600 miliardi di dollari di credito a piccole imprese in forma di mutui di 5 anni; il programma è stato poi esteso alla fine di aprile. Il programma di prestito è effettivamente entrato in vigore il 15 di giugno ma ha fatto fatica a trovare banche che lo sostenessero: solamente la Bank of America tra le più importanti banche americane ha accettato di utilizzarlo per prestare a nuovi clienti.

Con l’aumento ulteriore dei casi di coronavirus, la preoccupazione degli investitori è aumentata insieme all’incertezza economica. Alcune banche centrali stanno pensando di tagliare nuovamente i tassi di interesse sotto lo zero, ma la Fed non ha ancora preso in considerazione una misura così drastica.