L'amministratore delegato di Wal-Mart, Doug McMillon compare in uno spot TV per la sua azienda, seguendo le orme di altri CEO star degli annunci pubblicitari, come Lee Iacocca di Chrysler e George Zimmer di Men's Wearhouse.

Nel suo spot Doug McMillon non promuove le qualità di prodotti o servizi, vuole invece cambiare l'opinione delle persone e la reputazione che da lungo tempo è collegata a Wal-Mart. L'azienda 'rivenditore' non offre solo prezzi bassi e basse paghe ai lavoratori. Egli afferma: "A Walmart ci stiamo impegnando per prenderci cura delle persone che si prendono cura di voi".

Ma potrebbe essere rischioso mettere l'amministratore delegato della società sotto i riflettori, perché quando diventa essenziale per il brand e poi successivamente lascia l'azienda, le vendite della società potrebbero subire dei notevoli contraccolpi.
I 30 secondi dello spot pubblicitario hanno aiutato ad aumentare il profilo pubblico di McMillon e nel motore di ricerca di Google c'è stato un notevole aumento della ricerca degli amministratori delegati e CEO di Walmart e Dough McMillon.

Il profilo ha guadagnato 10 mila follower nel suo account di Instagram dove i dipendenti chiedono consigli mentre la critica rimane innumerevole.
Secondo gli esperti di comunicazione la maggior parte degli amministratori delegati hanno preferito rimanere a fondo campo ma con i social media le cose potrebbero cambiare.