La tecnologia trasforma il lusso

Da Baby Boomer a Millennial / Financial Times / 17 Maggio 2017


Miroslava Duma ha inaugurato la sua nuova compagni Fashion Tech Lab che è un ibrido tra una società di investimento e un acceleratore. Ora sta cercando ingegneri e scienziati in tutto il mondo nei campi della scienza dei materiali, la biotecnologia, la nanotecnologia, i tessuti intelligenti e la tecnologia indossabile.

Il secondo passo è quello di investire capitali in tali tecnologie per poi adottarle nell'industria della moda, il cui settore vale 2,4 trilioni di dollari.
Fashion Tech Lab sta già lavorando ad un paio di progetti. Il primo proviene dalla nuova tecnologia di due scienziate italiane, Orange Fiber, un tessuso prodotto con le bucce d'arancia riciclate, è un materiale organico, sostenibile e traspirante al 100%.

Nel mese di aprile hanno annunciato la collaborazione tra la società Orange Fiber e Salvatore Ferragamo, che ha creato una collezione composta dall'80% di bucce d'arancia riciclate e dal 20% di seta.

L'altro progetto è con Diamond Foundry, un laboratorio di diamanti, che può produrre diamanti fino a 15 carati che sono identici a quelli estratti dalle miniere e che solo una macchina al mondo può identificarne la differenza. Duma si è già incontrata con grandi marche di gioielli internazionali per la creazione di una linea di diamanti prodotti in laboratorio.

Queste nuove tecnologie hanno già convinto le grosse marche in quanto i loro target sono i millennials, che generano un potere di spesa di 2,5 trilioni di dollari l'anno e la generazione Z; i quali vogliono indumenti realizzati in modo ecologico e sostenibile.