La tecnologia statunitense supporta il gigante della carne in Cina
Nonostante il recente controllo delle acquisizioni all'estero da parte di Pechino, le offerte hanno aiutato aziende come la cinese WH Group, con l'acquisizione dell'azienda Smithfield Foods nel 2013, ad utilizzare la tecnologia occidentale per modernizzarsi.
I consumatori cinesi mangiano quasi la metà di tutta la carne di maiale in tutto il mondo, ma tale vasta domanda porta anche a rischi, soprattutto riguardo alla sicurezza alimentare. Negli ultimi anni la Cina ha sofferto di numerosi scandali alimentari che hanno reso i consumatori più attenti a ciò che mangiano.
Pechino ha identificato la sicurezza alimentare una sua priorità e le imprese cinesi hanno ricercato la tecnologia straniera per garantire la sicurezza di approvvigionamento alimentare.
Una fabbrica di carne nel centro della Cina lavora più di 200 mila libbre di carne di maiale ogni giorno, importata dagli USA. Il gigante della carne in Cina, WH Group, ha adottato la tecnologia statunitense Smithfield, compagnia acquistata nel 2013 per $ 4.7 miliardi di dollari, nella speranza di migliorare la produttività e la sicurezza.
Nel corso degli ultimi tre decenni WH Group è cresciuta fino a diventare il più grande produttore di carne in Cina che quest'anno dovrebbe importare dall'estero 400 migliaia di tonnellate metriche di carne di maiale, 6 volte di più di 3 anni fa.
Nel 2011 la televisione di proprietà dello stato cinese ha rivelato che i maiali acquistati da WH Group erano stati alimentati con una sostanza chimica vietata che aumenta la quantità di carne magra nell'animale.
Ora WH testa ogni suino che entra nella sua struttura per garantire che non v'è nessun additivo illegale nella carne acquistata. Il presidente della WH Group dice che far parte del grande ombrello di Smithfield ha dato ottimi risultati in quanto i prodotti importati sono visti come più sicuri e anche il loro marchio nazionale riceve più attenzioni da parte dei consumatori.