La sorte di molti produttori americani è legata alla Cina
I produttori americani sono direttamente colpiti dalla guerra commerciale americana con la Cina e dopo due anni di boom il quadro è cambiato per molti di loro. Alcuni tra loro hanno ridotto la produzione provocando una riduzione dell'ondata di posti di lavoro in alcune aree del paese.
Questo non è ciò che il presidente Trump aveva promesso: una recessione manifatturiera potrebbe creare problemi nei piani presidenziali nel 2020. Nel 2001, la Cina ha preso parte del WTO e molte imprese americane ne hanno risentito; al contrario, lo scorso anno le vendite in Cina sono aumentate, aumentando anche i profitti.
Gli Stati Uniti stanno risentendo molto della guerra commerciale: in 22 Stati americani, il numero di posti di lavoro nel settore manifatturiero si è ristretto notevolmente. Il vero punto di domanda riguarda gli elettori: approveranno le scelte del presidente Trump oppure no?