La Corea del Nord sostiene che ora può lanciare missili che possono colpire ovunque nell'America continentale. Ma nel 2018 la guerra delle parole tra Kim Jong Un e Donald Trump si sarebbe trasformata in una catastrofe nucleare?

Ad aprile la Corea del Nord terrà una celebrazione nazionale per segnare la nascita del “presidente eterno”, Kim II Sung.

Il 2018 però sarà segnato da un’altra pietra miliare: la Corea del Nord sarà in possesso di armi nucleari in grado di colpire il suolo americano. Assisteremo allo scontro tra due dei più grandi leader al mondo: Kim Jong Un, capo supremo della Corea del Nord, e il presidente americano Donald Trump.

La Nord Corea comunista è uno stato 'segreto' di 25 milioni di persone. Sempre di più i nord coreani stanno fuggendo dal governo tirannico. Thae Yong Ho è uno dei maggiori ufficiali che diserta ad ovest e ha una propria visione in merito all’opera del governo di Kim e in merito alle sue ambizioni nucleari. Secondo Thae Yong Ho, il presidente Kim è fermamente interessato a concludere il suo progetto nucleare il più presto possibile. 

Nel 2017 Mr Kim ha testato i suoi missili a lungo raggio di fronte al mondo intero e nel 2018 mostrerà gli sviluppi delle sue armi nucleari con missili capaci di giungere sul suolo americano direttamente dalla Corea del Nord. Kim Jong Un ritiene che le armi nucleari siano essenziale per la sua sopravvivenza nel lungo periodo. Inoltre ha descritto il presidente Trump come “un po’ squilibrato”; Trump ha risposto con toni altrettanto provocatori. 

La Cina vuole evitare il collasso del regime in Corea del Nord ed evita qualsiasi mossa contro il presidente Kim. L’impatto di un possibile attacco americano in Corea del Nord avrebbe un risultato devastante sul territorio poiché la milizia nord coreana è già stata allertata ed è pronta a rispondere a qualsiasi attacco americano.

Kim Jong Un sa che se dovesse utilizzare armi nucleari contro la Corea del Sud o gli Stati Uniti diventerebbe immediatamente il soggetto della distruzione totale. Negli anni a venire, Stati Uniti e Cina aumenteranno le pressioni sulla Corea del Nord con sanzioni sempre più dure.